Art. 17. modalità di commisurazione della quota variabile

1. Per la quantificazione della quota variabile si fa riferimento a uno standard minimo di conferimenti della frazione di rifiuto secco residuo così definito:

a) per le utenze domestiche, un quantitativo di chilogrammi corrispondenti ai seguenti volumi:

Categoria Componenti nucleo famigliare N° ritiri mastelle

da 40 Lt* Lt/anno

r1 - residenti 1 componente 3 120

r2 - residenti 2 componenti 9 360

r3 - residenti 3 componenti 12 480

r4 - residenti 4 componenti 15 600

r5 - residenti 5 componenti 21 840

r6 - residenti 6 componenti 24 960

nr1 - non residenti non abilitati all'accesso all'area ecologica 1 componente 2 80

nr2 - non residenti non abilitati all'accesso all'area ecologica 2 componenti 3 120

nrfa - non residenti fuori area raccolta porta a porta case sparse lontane almeno 500 mt. dal punto di raccolta piu' vicino 0

verranno solo abilitati all'accesso all'area ecologica 0

ma - immobili monte arsio immobili siti in localita' monte arsio - comune di cerveno 0

verranno solo abilitati all'accesso all'area ecologica 0

nr1cc - non residenti abilitati all'accesso all'area ecologica 1 componente 1 40

nr2cc - non residenti abilitati all'accesso all'area ecologica 2 componenti 1 40

r1cc - residenti abilitati all'accesso all'area ecologica per motivi eccezionali 1 componente 3 120

r2cc - residenti abilitati all'accesso all'area ecologica per motivi eccezionali 2 componenti 9 360

* Per le mastelle da 120 Lt. utilizzate per il residuo secco, i quantitativi riportati in tabella risultano divisi per tre.

Il costo dei ritiri delle mastelle per il residuo secco eccedenti il quantitativo stabilito per ogni tipo di categoria, come al punto 1.a) del presente articolo, sarà addebitato a conguaglio e sarà calcolato in fase di approvazione delle tariffe TARIP in base al volume degli svuotamenti minimi totali sul territorio in rapporto al costo previsto per lo smaltimento del residuo secco nell'anno di riferimento:

Costo ritiro mastella eccedente da 40 Lt. = Costo previsto residuo secco totale / Volume svuotamenti minimi totale * 40

Costo ritiro mastelle eccedenti singolo utente = Costo ritiro mastella eccedente da 40 Lt. / 40 * Volume corrispondente ad effettivi ritiri in eccesso del singolo utente

Il costo dello smaltimento del residuo secco raccolto presso l'area ecologica a servizio dei turisti posta in località Sucinva, calcolato a conguaglio in base al volume degli svuotamenti dei cassonetti presso l'area in rapporto al volume totale degli svuotamenti effettuati nell'anno, verrà imputato a ciascun utente/contribuente in base al numero di accessi effettuati presso l'area in rapporto al numero totale di accessi effettuati:

Costo residuo secco area = Costo residuo secco totale / Volume svuotamenti totale * Volume svuotamenti area

Costo utilizzo area singolo utente = Costo residuo secco area / Numero totale di accessi all'area * Numero di accessi all'area del singolo utente

Art. 25. versamenti

1. Il versamento della TARI è effettuato secondo le disposizioni di cui all'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241 (modello F24), o con il sistema di pagamento PagoPA, come previsto dalla normativa vigente.

2. Il versamento deve essere effettuato in due soluzioni:

 - entro il 30 settembre dell'anno in corso per la quota fissa a carico di ogni utenza;

 - entro il 31 marzo dell'anno successivo a quello cui si riferisce per la quota variabile, effettuati i necessari conguagli in base al numero di ritiri di secco residuo riscontrati ed in base al numero di accessi all'area ecologica a servizio dei turisti posta in località Sucinva registrati.