Descrizione
Nella cava in località Cerreto Sotto, gestita dal 1969 al 1993 da Pennacchio Orlando, si estraeva il marmo nero venato; è un calcare scuro con venature di calcite bianca che creano un notevole effetto cromatico, soprattutto sulle superfici lucidate. Venivano riforniti due principali clienti: - uno richiedeva la graniglia, che esportava in Israele, per la produzione di marmette; - l’altro richiedeva blocchi grandi per creare lastre per rivestimento e opere solitamente in ambito religioso come lapidi e altari. Il marmo veniva staccato tramite l’uso di esplosivo (solitamente nei due mesi estivi) e raccolto nel piazzale per il resto dell’anno. Selezionato a mano (veniva tolta la pietra gialla, lo scarto) veniva caricato e fornito giornalmente (circa 300 quintali al giorno, per due viaggi giornalieri). Alla fine degli anni 90 la vena si è esaurita, lasciando la cava inoperosa.